Oltre 1.500 guasti nell’ultimo fine settimana, utenti senza energia anche per trenta ore. La denuncia arriva dall’Ugl Chimici-Energia regionale: «Dalle 24 di venerdì 17 alle 24 di domenica 19 Gennaio, i guasti sono stati oltre 1.500 localizzati in tutta la Sardegna», è scritto in una nota. «Personale allo stremo ha lavorato per ripristinare l’energia elettrica alle famiglie e alle aziende, che in alcuni casi sono rimaste al buio per oltre un giorno».

Guasti a Sassari, Olbia, Oristano,Tortolì; Quartu, Senorbì, Sinnai, Gonnosfanadiga, Serramanna e l’elenco diventa infinito da ripercorrere. In prima linea operai e tecnici reperibili che con il loro operato hanno la responsabilità di garantire la continuità del servizio elettrico ai clienti e la sicurezza degli impianti.

Franco Peana, segretario regionale dell’Ugl Chimici
Franco Peana, segretario regionale dell’Ugl Chimici
Franco Peana, segretario regionale dell’Ugl Chimici

«Negli ultimi anni svolgere questo lavoro è divenuto quasi disumano. Le condizioni impiantistiche peggiorano, i segni del tempo evidenti, principalmente si tratta di carenze umane e strutturali. Franco Peana, segretario regionale Ugl Chimici-Energia, afferma: «Avevamo scritto a tutti i Prefetti dell’Isola per paventare la grave situazione venutasi a creare, e-Distribuzione ha precise responsabilità. Servono subito investimenti». 

(Unioneonline)

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