Un gruppo di turisti provenienti dal nord Europa si preparano ad addentrarsi nel parco del Molentargius. Sono attesi da una attrattiva per loro inedita rappresentata dai fenicotteri la cui nidificazione ha assunto quest'anno dimensioni eccezionali. Grazie anche ai lavori di ripristino dell'argine di bassofondo.

I cantieri in questo periodo sono fermi proprio per non disturbare la nidificazione: ma altri importanti interventi sono all'orizzonte per migliorare l'habitat e il sistema idraulico del parco. "Verranno realizzate alcune saracinesche. Abbiamo un finanziamento di 15 milioni di euro per rimettere in sesto il sistema dei canali", spiega il direttore del parco Alessandro Sanna. A più lungo termine i progetti puntano alla ripresa della produzione del sale, al recupero di altri edifici e alla creazione di attività ricettive per incrementare la presenza turistica in un parco che sta conoscendo un trend interessante tra gli abitanti dell'hinterland. Sarà inoltre necessario l'indispensabile piano del parco per porre ordine anche a una situazione urbanistica segnata da numerosi abusi.
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