Morto schiacciato dalla lastra di cemento, sigilli al capannone
Sequestrato anche il camion, informativa in ProcuraCamion e capannone sequestrati: questi i primi atti dell'indagine sulla morte di Michele Murgia, l'autotrasportatore di 34 anni rimasto schiacciato all'interno della cabina del suo tir da una pesante lastra di cemento che si è staccata dalla parte superiore del prefabbricato mentre il mezzo stava uscendo.
L'incidente è avvenuto ieri sera nella zona industriale di Villacidro.
Intrappolato, l'uomo è stato soccorso dai vigili del fuoco che hanno lavorato per quasi tre ore prima di riuscire a liberarlo dalle lamiere. Putroppo, quando è stato estratto Murgia era già morto.
I carabinieri della compagnia di Villacidro hanno sequestrato il camion e il capannone e stanno ora accertando la dinamica esatta dell'incidente. In campo anche gli ispettori dello Spresal della Asl.
Completate le verifiche, verrà poi inviata un'informativa alla Procura di Cagliari: scontata l'apertura di un fascicolo.
(Unioneonline/v.l.)