Maxi blitz della Squadra mobile nel Modenese: diversi arresti sono stati effettuati nell'ambito dell'operazione "Wine & Cheese". Coinvolto anche un 29enne sardo, S.P. di Guspini, ritenuto il basista di una banda responsabile di una serie di furti.

Al giovane, spiega a L'Unione Sarda Marcello Castello (che in passato ha lavorato anche a Sassari, dal 2003 al 2006), ora Capo della Squadra mobile di Modena, "sono contestati quattro furti" nel periodo tra il 2015 e il 2016.

Residente a Castelfranco Emilia, S.P. "è ritenuto coinvolto nel furto di 16mila bottiglie di vino alla Rayl Logistic Way di Modena e di 168 forme di parmigiano reggiano in una scuola di Castelfranco Emilia. Era proprio lui - continua Castello - che, d'accordo con gli altri complici, aveva accesso ai locali dell'istituto; avevano praticato un foro in una parete, e il 29enne, che conosceva la posizione delle telecamere di sorveglianza, aveva fatto in modo che nessuno venisse ripreso".

A far scattare le indagini è stato un incidente che ha visto come protagonista un furgone in cui si trovavano le bottiglie rubate: "Il vino si è riversato sull'asfalto in gran quantità, è intervenuta la Stradale e si è scoperto che si trattava di refurtiva".

Il guspinese, inoltre, insieme alla sua compagna, avrebbe messo a segno almeno due furti in abitazioni: "In un'occasione anche lasciando due bambini da soli in auto".

Nel maxi blitz di questa mattina sono stati arrestati anche M.P., 47 anni; F.T. di 62; A.S. di 36; G.F. di 62 anni; A.T. e M.M., entrambi serbi, di 24 e 49 anni (finiti ai domiciliari); T.P. di 53 anni e S.M. di 63 anni e un complice che è ancora ricercato.
© Riproduzione riservata