Il figlio di una ragazza madre di Gonnosfanadiga, venuto al mondo 65 anni fa, ha chiesto la riesumazione della salma di quello che sostiene sia il suo padre naturale.

Una storia di affetto negato, di un riconoscimento mai avvenuto in vita, di un cognome sognato e mai ottenuto, ma anche di diritti da rivendicare. Nella fattispecie la successione nell'asse ereditario.

Da ieri tutto il paese di Gonnosfanadiga ne parla perché il camposanto è stato chiuso su ordine del sindaco e disposizione del Tribunale: c'era da aprire la tomba di Antioco Meloni, morto il 4 gennaio del 2013 all'età di 84 anni, per prelevare un campione ed effettuare il test del Dna. Bisogna accertare se Giovanni Vaccargiu sia o meno suo figlio.

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