Cinque anni dopo il primo annuncio, la ristrutturazione dell'ex Alloggio dirigenti di Montevecchio è ancora ferma al palo. Dovrebbe lasciare il posto ad un ostello della gioventù, ma subito dopo l'approvazione del progetto definitivo - redatto nel 2013 da un un'équipe di architetti di Pisa e costato circa 30 mila euro - la Conservatoria delle Coste che non ci sono i soldi per la ristrutturazione. «Siamo pronti a consegnare gratuitamente il progetto, ma sarà compito vostro trovare i soldi per realizzare l'opera», è stata la riposta dell'agenzia regionale ad un sollecito del Comune di Arbus, proprietario del caseggiato.

IL PROGETTO Un bel pasticcio, insomma. L'ennesima favola senza un lieto fine. A farne le spese è il territorio che giorno dopo giorno assiste impotente al degrado e all'abbandono delle bellezze storiche e di grande pregio architettonico. Infatti, l'Alloggio dirigenti, da diverso tempo ormai, continua ad ospitare vandali che, per il solo gusto di distruggere, forzano gli infissi e s'introducono all'interno di ambienti completamente vuoti. «In media c'è da sostituire una serratura al mese», fanno sapere dal Municipio.

IL COMUNE «A cose fatte- spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Gianni Lussu- abbiamo appreso che i soldi per realizzare l'opera erano solo virtuali. A questo punto non resta che dare il via alla solita caccia al tesoro. Siamo consapevoli che non sarà facile. Abbiamo bussato già alle porte degli assessorati all'Ambiente e al Turismo. La coperta è corta ovunque: non ci sono fondi».

Il prossimo passo sarà quello di individuare, magari tramite un project financing, imprenditori pronti ad investire. «Di certo vigileremo sul da farsi, sperando di trovare una soluzione che guardi la salvezza della struttura».

LA MINORANZA È sul piede di guerra. Il capogruppo, Gianni Lampis, consigliere regionale di Fdi-An, ha presentato un'interrogazione in Regione. «Altro sperpero di denaro pubblico della giunta Pigliaru. Hanno speso 30 mila euro per un progetto e poi lo hanno chiuso a chiave, giustificandosi con la mancanza di soldi. Un danno erariale, oltre alle falsità. I fondi ci sono. Li hanno trovati per le torri costiere dell'Asinara, facciano uno sforzo e recuperino i 759.557 euro previsti dalla Conservatoria per Montevecchio». Il consigliere Paolo Salis aggiunge: «A fine anno hanno dimenticato i beni minerari di Arbus, finanziando solo Guspini, ora ci tolgono anche le briciole».

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