Presidente dell’Ordine dei medici, utenti social. E pure per il programma Tv Affari tuoi. Ne ha per tutti l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi. L’esponente della Giunta Todde ieri ha deciso di manifestare il suo pensiero pubblicando un commento (poi rimosso) a corredo di un articolo di Unionesarda.it che riguardava le polemiche sulla sua proposta per rimpolpare le file dei medici in Sardegna.

Lui, come proposto ai sindacati dei camici bianchi giovedì scorso,  sta valutando di  offrire una scuola di specializzazione, senza il superamento delle prove d'ingresso, ai medici della Penisola disposti ad accettare un incarico come medico di famiglia in Sardegna per almeno 4 o 5 anni. Sarebbero specializzazioni fuori borsa, al di fuori della normativa nazionale. 

Il presidente dell’ordine dei medici di Cagliari, Emilio Montaldo, ha bollato l’idea come irricevibile: «La medicina generale, come tutte le altre discipline, è una cosa seria che non merita di essere svilita con proposte di questo tipo», ha sottolineato. 

Apriti cielo. Bartolazzi, tra una miriade di puntini di sospensione, ha commentato con frasi del tipo: «Se permettere di qualificarsi ulteriormente ai medici di medicina generale che lo vogliono significa svilire la medicina generale il presidente dell’ordine dei medici avrà molto da insegnarmi. Sono tutto orecchi». 

E ancora: «Apertissimo ad ascoltare le vostre proposte, se oltre al pallone ne avete». E forse questo riferimento è al capogruppo di FdI, Paolo Truzzu, che aveva ironizzato sul fatto che l’assessore si fosse definito “Rombo di tuono della Sanità”, «ma finire per essere Niccolai è un attimo». E si parla dello storico autogoleador rossoblù. 

Ma l’assessore non si è fermato. Parafrasando «il programma che affligge gli italiani», aggiunge, «io rifiuto il pacco e vado avanti». Nel senso che cercherà soluzioni alla carenza dei medici, perché sul loro destino non decide «il presidente dell’Ordine». E nemmeno «Cotenna di bisonte». Che alla fine era solo un utente che aveva criticato l’assessore sui social. 

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