Contagi Covid che non si fermano e posti letto occupati alla soglia massima portano la Sicilia verso il cambio di fascia, mentre la Sardegna resta in bilico. Ma ancora prima del pronunciamento della cabina di regia tornano in auge i vademecum con le indicazioni su cosa si può fare e cosa no in zona gialla in base alle disposizioni anti-contagio del ministero della Salute.  

Rispetto ai mesi scorsi le regole sono meno stringenti e tengono conto del Green Pass. 

SPOSTAMENTI – Nel dettaglio, le nuove misure prevedono che ci si possa spostare tra le regioni - anche senza il green pass - ed è possibile raggiungere le seconde case fuori regione aldilà del colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo.

COPRIFUOCO – Non ci sono più limiti orari alla circolazione, dunque nessun coprifuoco, che è stato eliminato lo scorso 21 giugno e che ha segnato duramente i mesi di lockdown.

MASCHERINE – Le mascherine, che in zona bianca sono già obbligatorie nei locali al chiuso, in gialla devono tassativamente essere indossate anche all'aperto.

EVENTI E TEMPO LIBERO – Teatri, cinema, concerti, musei e terme sono accessibili, ma vigono le stesse regole della zona bianca, quindi sempre con l'utilizzo del Green pass.

RISTORANTI – Anche i ristoranti restano aperti sia al all'interno (con pass) che all'aperto (anche senza), ma in gialla il limite di commensali al tavolo è di quattro persone, con una deroga per i conviventi.

SCUOLA – Con il ritorno a scuola a settembre la presenza in classe al momento è garantita al 100% a meno che non si verifichino necessità di quarantene o focolai. 

(Unioneonline/l.f.)

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