Manca replica a Federalberghi: «Porte chiuse alle pretese di parte»
Obiettivo del bando è «ampliare la platea dei beneficiari, non lo cambiamo a favore di un ristretto nucleo abituato a pretendere e ottenere»Desirè Manca
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«Le porte sono chiuse alle pretese di parte».
Desirè Manca non abbozza, anzi rilancia. E si inasprisce così lo scontro con Federalberghi e Fipe dopo l’incontro di ieri sera nella sede dell’assessorato.
L’esponente della Giunta Todde definisce «fantasiosa» la ricostruzione di quanto accaduto. «Noi aperti al dialogo e al confronto con tutti, ma non tolleriamo arroganza, maleducazione, accuse e pretese per singole categorie che vorrebbero essere privilegiate».
Il bando Solare ha come obiettivo «ampliare il più possibile la platea dei beneficiari», sottolinea Manca, e «non siamo disponibili a modifiche puntuali in favore di un ristretto nucleo evidentemente abituato a pretendere e ottenere».
«Questo assessorato resta la casa di tutti i sardi, di tutti i lavoratori, di tutti i sindacati e di tutte le associazioni di categoria, e non solo di alcune, a prescindere dal numero degli iscritti - conclude Manca - A tutti viene riservata la massima considerazione e il massimo rispetto, quando questo è reciproco».
(Unioneonline)