Lo stop ai treni è arrivato: da oggi e per quattro mesi chiude la Macomer-Chilivani, quaranta chilometri di binari messi a riposo per allineare l'Ertms, non un grimaldello digitale a misura di velocità (come ci sarebbe bisogno in Sardegna), ma una nuova tecnologia per la sicurezza.

Tant'è: a lavori ultimati, non si modificheranno di una virgola i tempi di percorrenza sulla ferrata sarda.

Col cantiere aperto, invece, si preannunciano spostamenti da incubo per i passeggeri: i viaggi sui bus sostitutivi hanno orari di arrivo lievitati rispetto ai treni. Il caso limite è il Cagliari-Olbia: nella sua corsa più lunga, passerà da quattro ore e 10 minuti a 5 ore e 49.

Intanto dal Contratto di servizio sul trasporto ferroviario si ricavano costi milionari a carico dei sardi. 

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