In Sardegna la corsa del virus della lingua blu sembra rallentare. A distanza di quasi un mese dall'ultima rilevazione, la curva epidemica del contagio tra ovini e bovini mostra una fase calante.

Lo evidenziano i dati dati dell'Istituto zooprofilattico regionale. Dopo un mese da incubo, tra fine agosto e fine settembre, caratterizzato da una crescita costante di nuovi animali infetti, il numero dei focolai si è fermato sui 3600. I sierotipi che stanno continuando a circolare in maniera preponderante sono il 3 e l’8. I numeri parlano anche di 39.079 capi morti e 159.141 animali infetti.

Su base provinciale attualmente la maggior parte dei focolai attivi si trova nel Sassarese (919), nell'Oristanese (730), nel Cagliaritano (563) e nel Nuorese (514). Seguono il Medio Campidano con 298 focolai, il Sulcis con 227, la Gallura con 182 e l'Ogliastra con 102. 

(Unioneonline/v.f.)

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