La Sardegna continua a bruciare: ben 44 i roghi scoppiati in poche ore in diverse zone dell’Isola, con conseguente super-lavoro le squadre d’intervento, coordinate dal Corpo forestale e composte da vigili del fuoco, Protezione civile, Forestas e barracelli.

I fronti più preoccupanti delle ultime ore sono quelli che stanno interessando il Nuorese e l’Ogliastra. 

Fiamme sono divampate a Borore, nel Marghine, dopo che ieri il fuoco ha mandato in fumo 180 ettari tra Birori e Bortigali. Per domare il rogo sono entrati in azione uomini da terra e anche cinque elicotteri del Corpo Forestale regionale e un Canadair.

Battaglia contro il fuoco anche a Dualchi, dove le fiamme sono arrivate a minacciare le case. Sul posto i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Nuoro, che hanno costituito un posto di comando avanzato e schierato quattro squadre con rinforzi provenienti dal comando provinciale di Oristano e dal Corpo Forestale regionale. Anche in questo caso sono dovuti decollare i mezzi aerei.

E ancora: emergenza anche nelle campagne di Villagrande Strisaili, vicino alla Statale 389, dove sono entrati in azione tre elicotteri dalle basi militari di San Cosimo, Farcana e Sorgono, e due Canadair.

Sempre in Ogliastra, brucia anche il territorio di Arzana dove sono all'opera due elicotteri del Corpo Forestale regionale e un Canadair.

Mezzi aerei e squadre di terra sono intervenuti a Escolca, Mandas e Morgongiori, per altri incendi scoppiati alle porte dei centri abitati. 

(Unioneonline/l.f.)

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