Incendi nel Montiferru (e non solo), un anno e due mesi dopo arriva il via libera definitivo della Giunta regionale ai 3 milioni di euro di indennizzi destinati agli agricoltori e agli allevatori danneggiati dai devastanti roghi scoppiati tra il 23 e 30 luglio del 2021. 

“Ora dobbiamo accelerare al massimo i tempi per l’erogazione degli aiuti”, dice l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia.

“Le nostre aziende agricole e zootecniche hanno già pagato pesantemente gli effetti di questa grave emergenza e si trovano oggi ad affrontare anche i contraccolpi di una crisi internazionale che sta provocando un aumento fuori controllo dei costi di produzione”, ha aggiunto l’esponente della giunta Solinas. 

Dalla Regione fanno sapere che gli indennizzi sono previsti per i danni subiti per le perdite delle scorte morte (foraggi e mangimi) e vive (animali), quindi per i capi bovini, equini, ovini e caprini a causa dell’incendio, per lo smaltimento delle carcasse, per ogni alveare distrutto, per la perdita di ogni ape regina e per i capi allevati, in base al fabbisogno di foraggio, mangime e altri alimenti, per un massimo di tre mesi.

La giunta ha approvato anche un’altra delibera che stabilisce  i criteri e le modalità di attuazione, da parte dell’agenzia Agris, del progetto di attività di recupero e ripristino degli oliveti del Montiferru danneggiati dal fuoco e per interventi di miglioramento e tutela del germoplasma olivicolo autoctono, per i quali erano stati già stanziati 1.150.000 euro.

(Unioneonline/EF)

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