Con 482 dottori ogni 100mila abitanti, la Sardegna risulta essere la regione col più alto numero di medici in rapporto alla popolazione. Sono dati Eurostat-Openpolis del 2019, e se - con una pandemia di mezzo - a distanza di tre anni la proporzione è diminuita, sulla carta resta comunque il vantaggio rispetto al resto del Paese.

Ma sono appunto numeri sulla carta, come denunciano associazioni e sindacati dei medici. Perché l’Isola deve fare i conti con distribuzione della popolazione, orografia del territorio e, soprattutto, qualità dell’assistenza. 

“Ogni comparazione con le altre regioni è improponibile, direi fuori dalla realtà”, avvisa Giovanni Marco Ruggiu, presidente dell’associazione Mèigos. “Abbiamo il tasso di natalità più basso, la ripresa dell’emigrazione giovanile, un crescente invecchiamento della popolazione. Quali paragoni vogliamo fare? È chiaro che, con una popolazione di poco sotto il milione e 600mila abitanti distribuita in 377 comuni, presidiare il territorio è molto più impegnativo che altrove”. 

(Unioneonline)
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