Tutti con il segno meno gli amministratori principali della Sardegna visti dai cittadini. Lo rileva il sondaggio di Ipr Marketing "Governance Poll" 2013, sul consenso di cui godono i sindaci dei comuni capoluogo e i presidenti delle Regioni, pubblicato dal Il Sole 24 Ore. Il presidente uscente della Regione e candidato governatore per il centrodestra alle regionali del 16 febbraio, Ugo Cappellacci, si ritrova al 38%, perdendo oltre 13 punti rispetto al giorno delle elezioni, nel febbraio 2009 (51,9%). Sei punti in meno, invece, rispetto alla rilevazione Ipr del 2012 (44%).

In base alla classifica stilata, Cappellacci si piazza al terzultimo posto tra i governatori regionali, davanti a Nicola Zingaretti del Lazio (con una percentuale pari a quella del presidente sardo, 38%), e Rosario Crocetta in Sicilia, fermo al 35%. Va peggio al sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, che perde 69 posizioni in soli 12 mesi, anche se in percentuale scende di 11,4 punti. Zedda così passa dal 59,4% del giorno della sua elezioni al 48% attuale. Il primo cittadino con il consenso maggiore nell'Isola resta Gianfranco Ganau, sindaco di Sassari dal maggio 2010. Anch'egli perde qualche posizione e scende del 3% in un anno (dal 60% al 57%) e dell'8% dal giorno dell'elezione (dal 65% al 57%). Il sindaco di Nuoro e commissario straordinario uscente dell'ex autorità d'ambito per il servizio idrico dell'Isola, Alessandro Bianchi, passa dal 55,3% al 51% se si considera il dato delle elezioni, mentre perde sei punti dal 2012. Il primo cittadino di Oristano, Guido Tendas, cala di otto punti: dal 58% del giorno della sua elezione al 50% della rilevazione di oggi, sei punti in meno, invece, rispetto al sondaggio Ipr dell'anno precedente.
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