In buona salute le acque dei fiumi e del mare della Sardegna. Su  29 punti campionati lungo la costa sarda (7 prelevati in foce di fiumi o canali e 22 a mare), sono solo 4 campioni risultati fuori dai limiti di legge alle analisi microbiologiche effettuate da laboratori specializzati sul territorio: 3 punti sono stati giudicati fortemente inquinati, in quanto i campioni superano di più del doppio i limiti normativi considerati. Sono la foce del rio Foxi nel comune di Quartu Sant’Elena (CA), la foce del fiume Cedrino in località Santa Maria a Orosei (NU) e la foce del rio Cuggiani a San Pietro a mare, Valledoria (SS). Solo 1 campione invece ha avuto il giudizio di inquinato, ed è quello preso a mare, presso la spiaggia centrale di Santa Maria Navarrese, Baunei (NU).

È quanto emerge in sintesi dai risultati del monitoraggio di Goletta Verde presentati al Ceas, Centro di educazione all’ambiente e alla sostenibilità del comune di Sorso. «Siamo soddisfatti della situazione rilevata dal monitoraggio di Goletta Verde – dichiara Annalisa Colombu, presidente Legambiente Sardegna, - per la netta prevalenza di valori nella norma rilevati lungo le coste sarde. La presenza della foce del Cedrino tra i punti critici e quella che si ripresenta dopo 2 anni nel sito di Santa Maria Navarrese, però, ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia e che c’è ancora del lavoro da fare per rendere efficiente il sistema di depurazione e risolvere il problema degli scarichi abusivi».

Nel primo caso c’è stato un superamento di Escherichia coli che occorre monitorare in futuro, mentre a Santa Maria Navarrese si tratta di un superamento del valore degli Enterococchi intestinali.
«Continueremo ad affiancare le amministrazioni locali – continua la Colombu- per segnalare ciò che non va e siamo disponibili a studiare insieme le soluzioni. Importante, ad esempio il fatto che Valledoria ha realizzato proprio nei giorni successivi al nostro campionamento un intervento per impedire lo sbocco a mare del Rio Cuggiani e ha recintato l’area per non permettere l’accesso ai bagnanti, ma la nostra ambizione è risolvere i problemi a monte».

Positivi risultati delle analisi riscontrate nei campionamenti effettuati nelle foci dei fiumi e nei mari delle provincie di Sassari, Nuoro, Oristano e Cagliari.

Alla conferenza sono intervenuti anche Marta Battaglia, direttrice Legambiente Sardegna, Marco Crestani, portavoce Goletta Verde, Giorgio Querzoli, responsabile Comitato scientifico Legambiente Sardegna, Elena Casu, Ufficio Presidenza Legambiente Sardegna e coordinatrice regionale campionamenti Goletta verde, Dario Diperna, vice comandante della Capitaneria di Porto Torres e Alessia Merlo, Responsabile Conou Area Nord-Est. 

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