Dopo una passeggiata tra gli stand di Benvenuto Vermentino, evento che ha animato il centro storico, e una gita a Tavolara, che ha visto la partecipazione di 24 ragazzi a bordo di tre imbarcazioni a circumnavigare l'isola, proseguono le attività di Vita da aMare, progetto dedicato all'inclusione delle persone con disabilità, patrocinato dal Comune di Olbia, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e del Consorzio di Porto Rotondo, la collaborazione delle associazioni del territorio, e con il coinvolgimento di trenta studenti del liceo scientifico Lorenzo Mossa, impegnati nel percorso di alternanza scuola-lavoro.

Partito con la partecipazione dei ragazzi al concerto "Back to the future” di Elisa, andato in scena a Olbia ad agosto scorso, il progetto, giunto alla quarta edizione, ha mollato gli ormeggi con la Prima regata d'autunno, il 14 ottobre scorso, e stamattina per i ragazzi, in sella alle due ruote e ai quad, è stata la volta della mototerapia, un'iniziativa coordinata dal Motoclub Insolita Sardegna, che li ha visti in pista, nello spazio Olbia Arena, con quattro istruttori federali e cinque piloti, di cui un pedagogista.

Domani, appuntamento alla fattoria didattica, alla scoperta di animali e natura, con annesso pranzo in agriturismo, mentre venerdì, al Polo sportivo di Porto Rotondo, i ragazzi di Vita ad aMare potranno cimentarsi nella pratica di quattro sport, tra padel, calcio, pallavolo e basket. Dal fine settimana, Vita da aMare torna a navigare: sabato, a bordo di quattro imbarcazioni, i ragazzi salpano da Olbia, direzione Porto Rotondo, dove l'inclusione incontra la solidarietà. Negli spazi antistanti lo Yacht Club Porto Rotondo è stata organizzata, da Avis Olbia, partner del progetto, una raccolta di sangue, dalle 8 alle 12:30.

Domenica, i settanta ragazzi di Vita da aMare, che per l'occasione ospiteranno un'associazione piemontese gemellata con quella di Arzachena, Gli amici di Nemo, saranno protagonisti della XXIX edizione della Regata dei Legionari, veleggiando tra gli equipaggi dei legionari, nelle acque di Porto Rotondo.

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