Blitz della Guardia Costiera contro le occupazioni abusive lungo le spiagge della Costa Smeralda.

Un primo intervento ha riguardato la spiaggia "Il Giglio" a Porto Cervo, adiacente alla Marina Nuova, dove ignoti, durante la stagione invernale, attraverso piantumazioni abusive, accumulo di arbusti, pietrame e terriccio avevano creato una barriera al libero accesso ad una parte della spiaggia.

L'Ufficio Locale Marittimo, guidato dal luogotenente Arialdo Daiara, ha dunque provveduto a rimuovere la barriera e a restituire tutto l'arenile ai bagnanti.

Altri controlli hanno riguradato la spiaggia vicino al piccolo Romazzino.

Qui sono entrate in azione pattuglie in borghese dalla Guardia Costiera di Golfo Aranci, coordinate dal tenente di vascello Angelo Filosa, e gli uomini dell'Ufficio marittimo di Porto Cervo.

Secondo quanto accertato, la spiaggia veniva in questo caso occupata da piccoli natanti di privati, mentre nella fascia di balneazione erano presenti due unità da diporto ormeggiate abusivamente.

Inoltre, altre barche invadevano di continuo la zona di balneazione dove nuotavano anche bambini.

Per i trasgressori sono scattate multe per quasi mille euro.

Al termine dell'operazione di sgombero delle barche, la Capitaneria ha chiesto al Comune di Arzachena di delimitare la zona per impedire il ritorno delle imbarcazioni.

Antonio Serreli
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