L’Associazione Mineralogica Paleontologica Giovanni Cesaraccio di La Maddalena raddoppia, in attesa di triplicare; dopo infatti l’ultradecennale gestione del Museo Mineralogico di Caprera, del Parco Nazionale di La Maddalena, dal 1 giugno scorso ha riaperto, avendolo avuto in gestione dall’Amministrazione comunale di Bortigiadas, il locale museo mineralogico; e non dovrebbe neanche tardare un nuovo impegno per l’Associazione, presso un altro museo naturalistico di prossima apertura, a Santa Teresa Gallura, da parte dell’Area Marina Protetta.

Un bel risultato per l'associazione isolana, in particolare per il presidente Tommaso Gamboni, che ha accolto l’opportunità di riapertura del museo di Bortigiadas, voluta dall'Amministrazione comunale del sindaco Nicola Saba - chiuso da alcuni anni - con grande entusiasmo e impegno, insieme agli associati, in particolare di Wiliams Azzena, che di quel museo se ne occupa direttamente. Per il momento è stata riaperta la sala più grande, in attesa della disponibilità delle altre 3 un po’ più piccole. Il museo accoglie 2 collezioni, la donazione Giuseppe Angelo Tanca, ricercatore e collezionista di minerali, che scoprì un minerale fornendolo per lo studio agli scienziati, al quale è stato attribuito il suo nome: Tancaite; A questa collezione si è aggiunta, con la riapertura, quella di Wiliams Azzena per un totale di oltre 1000 pezzi. Un museo che ha la peculiarità di focalizzare la propria attenzione soprattutto sui minerali galluresi e sardi. Dovrebbe essere a breve anche aperta la sezione di micromineralogia, unica in Sardegna, con l’osservazione dei minerali al microscopio (al momento si può fare ma solo su prenotazione), alla quale seguirà la sezione bibliografica e quella petrografica. L’obiettivo, sostiene il presidente Tommaso Gamboni «è quello di farlo crescere questo museo e farlo conoscere e frequentare, diffondendo la cultura per questa materia»; «Sebbene sia aperto solo qualche giorno abbiamo avuto già diverse visite – afferma Wiliams Azzena - l’obiettivo è oltre una frequentazione turistica anche quella da parte delle scolaresche del territorio che non solo». Azzena organizza inoltre, con altri soci e su prenotazione, una volta al mese, in Gallura e nel resto della Sardegna, escursioni alla ricerca di minerali alle quali si può partecipare chiamando il numero 320 2315643. Stesso numero anche per la visita al museo che si trova nei locali comunali di viale Trieste n.30.

 

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