Si avviano a conclusione le indagini della Procura di Tempio Pausania sul tentato omicidio del giovane sassarese Fabio Piu. I pm galluresi hanno ormai un quadro completo di quanto avvenuto nei pressi di una discoteca della località turistica olbiese di Marinella

Resta in carcere il trapper romano Elia Di Genova, indagato per tentato omicidio. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dai difensori del giovane cantante noto come Elia 17 Baby, al quale viene contestato di avere accoltellato (un fendente alla schiena) il sassarese Fabio PiuLa vittima ha riportato una gravissima lesione della colonna vertebrale e potrebbe riportare danni permanenti. 

I fatti risalgono al 14 agosto dell’anno scorso, le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Porto Rotondo e di Olbia. L’arma usata per ferire Piu era stata recuperata dai Cacciatori di Sardegna diversi giorni dopo, in un cespuglio. La posizione di Di Genova con il passare dei mesi si è aggravata, secondo la Procura di Tempio la coltellata inferta alla schiena di Piu avrebbe potuto ucciderlo. I Carabinieri hanno depositato i filmati di alcune telecamere che avrebbero ripreso l’accoltellamento. 

Di Genova, che resta nel carcere di Bancali, respinge le accuse. La vittima è assistita dal penalista Jacopo Merlini. Il legale ha fornito alla Procura una memoria con allegati post e foto pubblicati sulle pagine social del trapper arrestato, nelle immagini comparirebbe un coltello uguale a quello sequestrato dai Carabinieri. 

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