Olbia, la protesta degli operatori sanitari del Mater e del Policlinico Sassarese
La richiesta è di «un trattamento equo con quello degli operatori che lavorano nella sanità pubblica»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sit-in, in piazza Matteotti a Olbia, di infermieri, operatori socio sanitari e tecnici del Mater Olbia Hospital e del Policlinico Sassarese che hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dalle sigle sindacali CGIL, CISL e UIL per protestare contro il mancato adeguamento a quello pubblico del contratto di lavoro dei dipendenti del comparto sanità nelle strutture private.
A rappresentare i circa trecento lavoratori del Mater e i 160 del Policlinico, una nutrita delegazione che manifesta per chiedere «un trattamento equo con quello degli operatori che lavorano nella sanità pubblica».
La segretaria della Funzione pubblica di CGIL Gallura, Gessica Cardia dice: «Chiediamo che venga revocato l'accreditamento alle strutture che non rinnovano i contratti e che applicano quelli che non rispettano la dignità dei lavoratori, garantendo salari dignitosi: a oggi, nella sanità pubblica c'è stato il rinnovo per il triennio 2018-2021 e sta ripartendo la contrattazione per il 2022 - 2024 mentre nella sanità privata siamo ancora indietro, fermi al 2018».