Olbia: gli studenti occupano la sede staccata dell'Artistico “De André”
Per almeno una settimana il presidio nell’istitutoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si accende la protesta nella sede staccata del Liceo Artistico e Musicale “F. De André”. Gli studenti, dopo un’animata assemblea svoltasi ieri mattina, hanno deciso di occupare la scuola e da oggi presidieranno l’istituto per almeno una settimana. Circa 260 i ragazzi coinvolti, sessanta quelli che passeranno la notte tra i banchi, convinti dalle mancate risposte in merito all’insufficienza di aule, laboratori, materiale e alla recente, paventata, riorganizzazione scolastica regionale che vedrebbe la scuola perdere la propria autonomia.
«Quale sede distaccata di Olbia, nonostante numerosi scioperi, articoli di giornale, incontri con assessori e sindaci ai quali abbiamo manifestato le nostre necessità e il nostro dissenso riguardo la riorganizzazione della rete scolastica, non abbiamo ricevuto nessun riscontro positivo. Ci siamo sentiti privati non solo di possibilità, ma di diritti – spiegano gli studenti del De André – ed è per questo che ci siamo sentiti costretti ad attuare forme di protesta più estreme».
Il Comitato Studentesco precisa che l’occupazione è sembrata l’unica strada possibile per essere ascoltati. «Speriamo vivamente che questa nostra azione possa essere dimostrazione della nostra frustrazione e necessità. Ci teniamo a precisare che si svolgeranno attività autogestite dagli studenti comprendenti materie scolastiche ed extrascolastiche - proseguono i ragazzi - e che non sarà impedito l'accesso a docenti e personale, dal momento in cui l'obiettivo non è quello di ostacolare ma quello di una protesta pacifica e produttiva, quindi sarà accettato e accolto l'aiuto fornito per dare vita a questa iniziativa. Siamo e ci vogliamo sentire - concludono - protagonisti attivi della scuola». Lo stato di agitazione coinvolge anche la sede centrale di Tempio dove gli studenti hanno messo in atto una forma di autogestione.