Decine di bambini sono finiti in ospedale a Olbia a seguito di un’intossicazione alimentare. In base agli accertamenti disposti dagli specialisti del Giovanni Paolo II sarebbero stati rilevati agenti batterici come Escherichia Coli e Salmonella.

L’ipotesi è dunque quella per cui i piccoli calciatori di Atletico Olbia, Olbia Calcio e Polisportiva Porto Rotondo abbiano mangiato cibo contaminato: una ricostruzione che ancora deve però essere accertata in via definitiva.

I bambini della categoria Piccoli Amici (2013) avevano preso parte a una manifestazione organizzata allo stadio Caocci dal Porto Rotondo. Terminate le gare, hanno consumato panini, acqua e succhi di frutta all'interno di uno spazio, con un gazebo, che si trova nel perimetro dello stadio. Non è da escludere comunque che la contaminazione sia avvenuta sulle superfici dove gli alimenti erano stati appoggiati e che il problema non riguardi la preparazione del cibo.

I genitori chiedono che venga fatta chiarezza sul caso.

(Unioneonline)

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