Un grande ritorno e una grande festa di sport che coinvolgerà centinaia di piccoli judoka nel ricordo di Gioele, il bambino di dieci anni travolto e ucciso da una porta da calcio ad Ozieri un anno fa. 

Dopo cinque anni di assenza, causa Covid e ristrutturazione del Palasport Amedeo Deiana, nel giorno dell’Immacolata ritorna a Olbia l’appuntamento con la classica kermesse pre-natalizia del Kan judo Olbia diretto dal maestro Angelo Calvisi, l’associazione nella quale militava Gioele. Il 21° Trofeo Baby Ippon, sotto l’egida della Fijlkam, quest’anno sarà il Memorial Gioele Putzu. Sui tre tatami allestiti per l’occasione sono attesi i settori giovanili dei 38 club invitati provenienti da ogni parte della Sardegna e circa 250 piccoli atleti e atlete di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.

Il team del maestro Angelo Calvisi, cintura nera 6° dan, si presenterà con un nutrito numero di atleti, circa una quarantina, guidati dai suoi collaboratori Gavino Carta c.n 4 ° dan , Mario Fusaro c.n 2° dan e Federica Calvisi c.n 1° dan.

Lo striscione della Kan Judo Olbia per Gioele Putzu (foto concessa)
Lo striscione della Kan Judo Olbia per Gioele Putzu (foto concessa)

Lo striscione della Kan Judo Olbia per Gioele Putzu (foto concessa)

All’interno della manifestazione, che da sempre ha uno spazio dedicato alla solidarietà, saranno dedicati al piccolo Gioele dei momenti di commemorazione. Il Kan Judo Olbia che quest’anno compie 40 anni ininterrotti di attività, ha organizzato oltre 60 manifestazioni ed è sempre in prima linea nella promozione e lo sviluppo di questa disciplina dai progetti scuola/sport alla formazione di numerosi atleti di valore usciti dal vivaio giovanile.

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