A nove giorni dalla scomparsa in mare proseguono le ricerche dei fratelli olbiesi Giuseppe e Lorenzo Deiana.

Guardia Costiera e volontari non hanno interrotto le ricognizioni, che continueranno anche nella giornata di domani.

Intanto gli appelli dei familiari rimbalzano sui social e, grazie all’analisi dei cellulari, si diradano i dubbi circa la zona nella quale si sarebbe trovata la barca sabato 19 aprile, individuata nelle acque antistanti il  promontorio di Capo Figari.

«Per favore, chiedo a chiunque fosse sulla nave Mega Express Four, di Corsica Ferries, sulla tratta Livorno - Golfo Aranci, attraccata intorno alle 16:30, che abbia fatto foto o video prima di entrare in porto, ci contattino o contattino l’avvocato Pietro Cherchi», scrivono sul profilo i parenti, seguendo il post pubblicato da Simona Deiana, mamma dei ragazzi. «In alcune foto che ci sono state recapitate siamo sicuri che il 19, tra le 11 e le 16.30, c'erano imbarcazioni a Capo Figari,  verso Cala Sonno e Punta Spada. È fondamentale sapere se qualcuno li ha notati».

Anche le associazioni di volontariato, impegnate nel reclutamento di mezzi e persone e in contatto con la famiglia, non smettono di  chiedere aiuto. «Servirebbero moltissimi volontari e mezzi, gommoni, skipper, sub specializzati, droni e quant'altro – scrive l’associazione Blu Angels - invitiamo quanti si vogliano unire nelle ricerche di Giuseppe e Lorenzo, se possibile anche persone da fuori città, a contattare il numero della sede centrale al 371 619 5516. Aiutiamo mamma Simona a riportare i suoi figli a casa».

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