I Carabinieri di La Maddalena hanno arrestato un uomo di 48 anni, accusato dei reati di rapina, lesioni e maltrattamenti, tutti commessi ai danni della moglie. 

"Non me ne frega niente, ho le corna e siamo sulla bocca di tutti, lasciatemi stare che l’ammazzo”: c’è il movente di una lunga serie di violenze nelle parole pronunciate dal maddalenino, anche davanti ai Carabinieri e riferite alla compagna.

L’uomo, prima di essere bloccato e arrestato, ha minacciato la donna mentre distruggeva l’auto (una Fiat 500) della vittima.

Il personale dell’Arma ha messo fine a una escalation di violenza. Stando agli atti delle indagini, la vittima è stata costretta a scappare con i figli e ai rifugiarsi nella casa dei genitori.

Ma neanche questo è servito. Si parla di diversi episodi. In agosto la vittima viene minacciata davanti alle amiche, il 19 ottobre viene colpita con una testata e quando è a terra anche con diversi calci. Dieci giorni dopo, l’uomo picchia la moglie per prenderle il telefonino. Infine, lunedì scorso, l’uomo si presenta davanti all’edificio dove vive ora la compagna e inizia a danneggiare la sua auto. I Carabinieri mettono fine al raid e il maddalenino viene portato in carcere.  Domani l’uomo, difeso dagli avvocati Claudia Satta e Domenico Putzolu, sarà sentito dal gip di Tempio. 

© Riproduzione riservata