Un mese di febbraio particolarmente ricco di appuntamenti questo, per l’Università della Terza Età di La Maddalena, che il 26 prossimo festeggerà, con un momento celebrativo, i 20 anni di vita, che sarà tenuto dalla presidente, Marina Spinetti, succeduta alla guida dell’associazione, un paio d’anni fa, al socio fondatore e compianto, Gavino Canopoli.

Per quanto riguarda le conferenze, 7 oltre a quella del ventennale, spaziano dalla Shoah, per due volte, a Garibaldi, dai santi dal punto di vista archeologico ed epigrafico alla donna ai primordi della storia, dagli amori impossibili ad un presunto approdo medievale a Santa Teresa Gallura.  Più precisamente, dopo la conferenza tenuta da Don Sandro Serreri venerdì scorso su “Shoah, alcune parole per meglio sentire”, si tornerà sull’argomento il prossimo 12 febbraio quando Alberto Sega tratterà dei “Rapporti tra polacchi ed ebrei nella Polonia occupata”. Giovanna Sotgiu e Toni Frau, questo lunedì 5 febbraio, parleranno invece de “I monumenti garibaldini fra entusiasmi e veleni”, riferendosi a quelli realizzati a La Maddalena. Di amori impossibili nella letteratura tratterà, il 9 febbraio, Paolo Doneddu argomentando “Dalla signora del castello l’angelo del Paradiso”. Antonio Corda il 16 del mese, per la storia sarda, s’occuperà di “Sancti innumerabiles. Santi veri e falsi nel racconto degli archeologi-epigrafisti del Seicento sardo”. Il 19 febbraio l’argomento di archeologia sarda sarà “Donne società le origini della Storia”, con Danila Artizzu. A chiudere le conferenze di febbraio sarà Simone Vero che, occupandosi di storia medioevale, parlerà di “Capo Testa: ipotesi sulla frode medievale di Santa Reparata”.

Le conferenze si svolgono tutte presso  presso la Biblioteca del circolo ufficiali MM, il lunedì e il venerdì, alle 17:30.

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