La Maddalena, pediatra trasferita. L’ira del sindaco: «Ce ne resta uno, decisione vergognosa»
Genitori preoccupati, il primo cittadino Fabio Lai: «Comunità non coinvolta, l’assessore regionale e la presidente Todde intervengano»Il laconico comunicato di ieri, 13 settembre, col quale la Asl Gallura informa che dal prossimo 7 ottobre la pediatra Giovanna Immacolata Geromino verrà trasferita, preoccupa i genitori dei bimbi e suscita le ire del sindaco di La Maddalena, Fabio Lai.
«Ciò che è successo nella giornata di oggi è francamente vergognoso: il trasferimento di una figura essenziale come quella del pediatra non può essere deciso senza alcun coinvolgimento della comunità e dei suoi rappresentanti, in barba a una legge che, per il nostro distretto dovrebbe prevedere la presenza di almeno due specialisti», ha detto il primo cittadino.
«Un comportamento che lascia le istituzioni locali sole, di fronte alle emergenze, incapaci di dare risposte e spiegazioni adeguate ai propri cittadini rispetto ad una scelta che viene appresa così, da una mail di due righe, priva di alcuna motivazione e che non fornisce alcuna via di scampo per le famiglie che, a partire dal 7 ottobre prossimo, si troveranno a fare la fila per avere, se saranno fortunati, il servizio garantito dall’unico pediatra che resta».
Il primo cittadino da tempo aveva fatto richiesta formale di poter discutere del problema dei medici di base, ora chiede che «l’assessore regionale e la Presidente Todde intervengano il più presto possibile». La Asl Gallura, nel comunicato di ieri, invita gli utenti a recarsi nell’Ufficio Scelta del medico, nella Casa di Comunità in località Padule, per l’eventuale scelta di un altro pediatra: «Ma quale altro pediatra – obbietta e rimarca il sindaco Lai - se di pediatra ne abbiamo solo un altro!».