«Diventare una destinazione ambita e non di massa». È questo l’obiettivo al quale punta l’assessore al turismo di La Maddalena, Gianvincenzo Belli, e di questo si parlerà questa mattina alle 10:30 nel salone consiliare, durante l’incontro tra gli operatori del settore e Josep Ejarque, estensore del Piano di Rilancio Turistico 2022-2025. «La Maddalena deve diventare una destinazione premium all’interno dell’offerta turistica della Sardegna e della Gallura, ma soprattutto deve essere una destinazione boutique, cioè una destinazione curata, organizzata, collaborativa e ospitale», spiega ancora l’assessore.

Il piano è già stato preso presentato lo scorso 12 novembre dall’Amministrazione comunale congiuntamente al Parco Nazionale, un piano in itinere, «che parte da un’analisi reputazionale della località, dall’analisi dei competitor naturali quali Bonifacio, Minorca, Formentera ed altre, ed indica le azioni da intraprendere per realizzare una inversione di tendenza, correggendo gli errori e apportando tutti i migliorativi necessari per realizzare una stagione turistica sempre più lunga».

Uno dei tratti salienti per l’attuazione e la buona riuscita del piano strategico di sviluppo turistico è quella della condivisione dello stesso con chi opera nel settore. E l’incontro di oggi è finalizzato proprio a questo. Per gestire ed attuare il piano, assicura l’assessore Gianvincenzo Belli, sarà poi costituita una struttura apposita, snella, in collaborazione col Parco Nazionale.

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