«Sicuramente buono il bilancio del weekend di Pasqua sulla nostra isola»; Il commento è dell’assessore al Turismo, Gianvincenzo Belli. Un bilancio, ha proseguito «forse anche inaspettato, considerando i pochi voli ancora a disposizione e la festività calendarizzata a marzo, ma grazie anche alle iniziative del US Garibaldi (volley) e Acido Lattico (ciclismo), abbiamo registrato un notevole afflusso di turismo regionale e una quota di ospiti fidelizzati (proprietari di immobili)».

E questo nonostante la mancata possibilità di usufruire degli annunciati sconti (non è stata ancora firmata la convenzione con le compagnie di navigazione), di circa il 40% del costo del biglietto del traghetto per i non residenti. Considerata la Pasqua bassa solo una parte delle attività hanno riaperto i battenti cosa che probabilmente invece sarà quasi completata per il ponte del 25 aprile. Era invece aperto, sia nel giorno di Pasqua che di Pasquetta, il Museo Garibaldino di Caprera, con buon afflusso di visitatori, mentre il Memoriale Garibaldi di Arbuticci è stato aperto Pasqua al mattino e a Pasquetta nel pomeriggio. Chiusi invece i due Musei del Parco Nazionale, sempre a Caprera, il Geo-Mineralogico e quello del Mare e delle Tradizioni Marinaresche, per l’inizio dei lavori di efficientamento energetico presso il Centro Educazione Ambientale di Stagnali.

Quasi 500 sono state poi le persone che hanno partecipato al tradizionale pranzo di Pasquetta, all’aperto, nonostante il maltempo, organizzato dal Comitato Feste Patronali Classe 1974, presso la ex fortezza di Punta Tegge mentre si è registrata una buona presenza di fedeli e di turisti alla Processione dell’Incontro, tra Cristo risorto e Maria Maddalena, unica in Sardegna, la mattina di Pasqua.

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