Sarà un marzo particolarmente interessante quello dell’Università della Terza Età di La Maddalena con 7 conferenze che spazieranno dal ricordo della grande artista Lia Origoni, che ebbe grande notorietà sia a livello nazionale che internazionale, scomparsa nell’ottobre scorso all’età di 103 anni, alla guerra civile spagnola vissuta da un maddalenino, dall’arte in generale a quella sarda, dalla letteratura spagnola all’architettura militare e alle fortificazioni.

Un bel contributo culturale quello dell’UTE, che affronta anche in questo mese argomenti di carattere locale, regionale e internazionale.

Si comincia domani venerdì 3 marzo, con la presentazione dell’artista Francesco Ciusa, scultore sardo di livello nazionale; di lui parlerà Antonio Frau. Lunedì 6 marzo ci sarà un’artista isolana, Stefania Missio, che parlerà di arte trattando il tema: Il circo degli insoliti. Il ricordo di Lia Origoni, venerdì 10 marzo - è in programma l’apertura di un museo nella casa nella quale ha vissuto a La Maddalena negli ultimi trent’anni -, sarà presentato dal suo biografo e amico, Giancarlo Tusceri. Venerdì 17 marzo Antonello Tovo tratterà il tema: La guerra civile spagnola in una storia familiare maddalenino.

Gli appuntamenti successivi di lunedì 20 e venerdì 24 marzo vedranno come relatrice Assunta Maria Pastò, del Genio Militare di La Maddalena, che parlerà delle opere militari a suo tempo destinate alla difesa del Nord Sardegna e dell’architettura delle stesse considerate «uno straordinario patrimonio storico-culturale a tutela di un contesto di notevole pregio ambientale». Chiuderà il mese di marzo, il lunedì successivo, Stella Oggiano che nell’ambito della letteratura spagnola presenterà la figura di Don Giovanni: dal teatro del siglo de oro ai giorni nostri. Le lezioni dell’UTE si tengono presso la Biblioteca del Circolo Ufficiali della Marina Militare.

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