La Maddalena, il Click day per la scelta del medico è un flop: indignazioni e proteste
Qualcosa non ha funzionato, la piattaforma non dava la possibilità di effettuare l’iscrizionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Indignazione grande a La Maddalena e proteste per il flop, di alcune ore, di quello che doveva essere il Click Day del 7 luglio, data scelta dalla Asl Gallura per diventare pazienti - coloro che a La Maddalena sono senza medico di medicina generale - dei medici Luigi Morra e Paolo Brambilla.
In migliaia erano pronti per aggiudicarsi l’ambito e agognato “premio” di avere di nuovo un proprio medico. Ma qualcosa non ha funzionato; la piattaforma non dava la possibilità di effettuare l’iscrizione. In mattinata, la Asl Gallura ha comunicato «che per cause non dipendenti dalla propria volontà non è possibile al momento utilizzare la piattaforma regionale online ZenteWeb per la Scelta e Revoca del Medico. Il disservizio», ha scritto ancora la Asl « è stato segnalato al gestore della piattaforma della Regione Sardegna. Non appena il sistema tornerà ad essere operativo ne sarà fornita adeguata comunicazione attraverso i canali della Asl Gallura».
Nel frattempo molti pazienti “in cerca di medico” (qualcuno però anche prima dell’alba), si è recato (o era recato) presso la Casa della comunità di Padule mettendosi in fila per effettuare l’iscrizione presso l’ufficio che apriva alle 9:00. In poco tempo, a coloro che avevano già optato per l’iscrizione di persona in ufficio, si sono aggiunti tutti gli altri che tale iscrizione on-line non avevano potuto effettuare.
Nella stessa mattinata c’è stato l’intervento del sindaco Fabio Lai, messo al corrente della delicata e critica situazione, il quale ha preso contatto con l’Asl Gallura comunicando successivamente alla cittadinanza la prosecuzione dell’apertura dello sportello della Casa della comunità fino alle 14:00 e la riapertura dalle 15:00 alle 18:00. Ha inoltre annunciato essere «ripartito il sistema di prenotazione online». «Resta fermo il mio pensiero – ha concluso il sindaco – dal mio punto di vista questo click day non sarebbe mai dovuto esistere, sarebbe stato opportuno iscrivere d’ufficio tutti gli anziani, i fragili e le persone con patologie particolari».