Il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino, ha dichiarato guerra alle sale giochi ma il Tar mette un paletto sul "distanziometro".

I giudici amministrativi hanno accolto in parte la domanda cautelare presentata dalla Gallura Games srl e hanno sospeso l'ordinanza del sindaco nella parte relativa al limite di 500 metri tra i locali con slot machine e i luoghi sensibili come le scuole e i luoghi frequentati dai minori.

Per il Tar - fa sapere Agipronews - "tale nuova disciplina si traduce sostanzialmente in un divieto di esercitare l'attività all'interno dell'area urbana", a causa della molteplicità dei "punti sensibili, dell'ampiezza delle aree precluse e della limitata estensione del centro abitato".

I giudici hanno dunque sospeso la disposizione sui 500 metri, mentre le altre valutazioni sono state rinviate all'udienza di merito che si terrà il 21 marzo prossimo.
© Riproduzione riservata