Da Punta Bados a Capo Ferro, passando per Golfo Aranci, parte di Olbia e Arzachena, la Costa Smeralda, Porto Rotondo e Marinella, il litorale gallurese è risultato tra i più sicuri del 2019.

A confermarlo sono i dati delle attività degli ultimi mesi, snocciolati dalla Capitaneria di Porto di Golfo Aranci in questi giorni di fine anno.

"Sicurezza e tutela ambientale sono state le priorità delle donne e degli uomini coordinati dal comandante della direzione marittima di Olbia, il capitano di vascello Maurizio Trogu, e da quello dell'ufficio circondariale, il tenente di vascello Angelo Filosa", si legge in una nota.

Poi i numeri: 127 ordinanze emesse per regolamentare la sicurezza e favorire il coordinamento con Comuni e altri enti deputati a garantirla. Motovedette e altri mezzi a mare hanno soccorso 60 persone e 12 unità da diporto, scongiurando le conseguenze peggiori per l'uomo e l'ambiente.

E non sono mancate le sanzioni: 226 quelle elevate, con 34 sequestri e 23 notizie di reato, prevalentemente ambientali.

Tra le multe spiccano quelle l'illecita asportazione di sabbia, conchiglie, ciottoli in granito e pinne nobilis.

Ma non solo: le iniziative ambientali hanno permesso di eliminare dai fondali marini, dalle spiagge e dalle dune oltre 10 tonnellate di rifiuti.

(Unioneonline/l.f.)
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