Il primo cimitero gentile d'Italia celebra la Giornata mondiale della gentilezza: oggi a Su Lizzu, a Olbia, un evento dedicato ai bambini con lo scopo di rendere il luogo di sepoltura accogliente anche per i più piccoli. In linea con gli impegni sottoscritti nel protocollo d'intesa firmato, un anno e mezzo fa, dalla società che gestisce i servizi cimiteriali Asco che ha aderito al Movimento della Gentilezza, nel cimitero di Olbia è stata installata un'altalena.

«L'idea di installare l'altalena della gentilezza, nata dall'immagine quotidiana di bambini che qui giocano tra i viali e le tombe, ha il valore simbolico di offrire ai piccoli un luogo che non infonda timore ma che sappia accoglierli con dolcezza e rispetto, un luogo dove possano comprendere che la grande maestra morte non toglie l'amore ma lo trasforma e che il ricordo può convivere anche con il sorriso», ha detto la dirigente dell'Asco, Caterina Sotgia.

Durante l'evento, il Primo circolo didattico ha donato quaranta libri ai bambini che hanno partecipato alla benedizione dell'altalena della gentilezza, ultima di una serie di iniziative che, dalla consacrazione del cimitero gentile, hanno trasformato Su Lizzu in un posto più accogliente e inclusivo, con il coinvolgimento della comunità. All'ingresso è stata posizionata la scultura Aldilà, realizzata dagli studenti dell'Ipia Amsicora, sono stati piantumati venti alberi da frutto, ai quali i ragazzi con disabilità della struttura Villa Chiara hanno attribuito un nome gentile, ed è a disposizione una piccola macchina elettrica per accompagnare le persone con difficoltà a visitare i cari defunti.

© Riproduzione riservata