Fratelli di Olbia dispersi in mare, aperta un’inchiesta
I volontari impegnati nelle ricerche coordinate dalla Guardia costiera hanno trovato un parabordo a ridosso dell’isola di Soffi: potrebbe essere della barca di Lorenzo e Giuseppe Deiana
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La Procura di Tempio ha aperto una indagine sulla scomparsa dei fratelli olbiesi, Giuseppe e Lorenzo Deiana di 24 e 20 anni, dispersi da sabato, quando non hanno fatto rientro da una battuta di pesca.
Stando a indiscrezioni si tratta un fascicolo per atti relativi, senza indagati e contestazioni. Un passaggio di natura tecnica per rendere possibili attività investigative, dopo quasi quattro giorni di ricerche, purtroppo inutili, di Giuseppe e Lorenzo. I familiari si sono ricolti all’avvocato Pietro Cherchi, che ha già avviato le interlocuzioni con gli inquirenti.
La Direzione marittima di Olbia sta coordinando dalla sera di sabato scorso una vasta attività di ricerca dei dispersi un ampio tratto di mare a largo di Capo Figari (Golfo Aranci). Oggi hanno contribuito alle ricerche tantissimi privati che hanno messo a disposizione i loro mezzi per le operazioni coordinate e dirette dalla Guardia Costiera. Alcuni di loro hanno trovato un parabordo a ridosso dell’isola di Soffi: potrebbe appartenere alla piccola barca usata dai due ragazzi. Il materiale è stato consegnato alla Guardia costiera.
La Direzione marittima di Olbia ha utilizzato droni, mezzi aerei e sommozzatori per un intervento che ormai riguarda un tratto di costa che arriva a Capriccioli.
