Ciclone Cleopatra, Arzachena ricorda la famiglia Passoni: «Travolta da un destino beffardo»
Il sindaco Ragnedda: «Quattro persone integrate nella nostra comunità, qui speravano di trovare un futuro migliore»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Oggi è la giornata del ricordo, della commemorazione», ha detto il sindaco, Roberto Ragnedda, celebrando le 4 vittime, della stessa famiglia, perite nel corso del ciclone Cleopatra, nella tragica giornata del 18 novembre del 2013. Erano Isael Passoni, Cleide Mara Rodriguez, Weriston Isael Passoni, Leine Kellen Passoni. E un cuscino di fiori è stato deposto dal sindaco e benedetto dal parroco don Mauro Moretti, nel Parco XVIII Novembre, intitolato proprio alla memoria delle vittime di quell'alluvione.
Erano presenti rappresentanti delle forze dell’ordine, dei Vigili Urbani, della Protezione civile, dei Vigili del Fuoco, della Compagnia Barracellare e altri volontari. «Erano quattro persone integrate nella nostra comunità, che sono venute ad abitare ad Arzachena in cerca di un futuro migliore, travolte invece da un destino beffardo», ha commentato il sindaco. Celebrazioni, ieri mattina, anche a Palau, dove la giovanissima Laine Kellen Passoni frequentava il secondo anno di Ragioneria, all’Istituto Falcone e Borsellino; mentre nel pomeriggio, una Messa in suffragio è stata celebrata, nella chiesa di Nostra Signora delle Grazie, dal parroco don Paolo Pala. «Un tragico evento, quello di 11 anni fa, che ci ha portato ad avere più attenzione per i rischi derivanti dal maltempo e dalle piogge; anche quest’anno abbiamo investito oltre 200mila euro per la pulizia dei fiumi», ha dichiarato Alessandro Careddu, assessore di Arzachena alla Protezione Civile.