Nella Asl Gallura mancano complessivamente 58 medici di base; lo attesta una recente deliberazione del direttore generale. Un numero dunque consistente di professionisti attesi da un enorme numero di pazienti distribuiti nei vari comuni della bassa e dell’alta Gallura. Di questi ne mancano 17 tra Olbia, Telti e Golfo Aranci; 7 tra Arzachena, Palau e Sant’Antonio di Gallura, 2 a Santa Teresa Gallura, 5 tra Berchidda, Monti e Oschiri; 8 tra Budoni, San Teodoro, Loiri Porto San Paolo e Padru; 2 ad Alà dei Sardi e Buddusò; 7 a La Maddalena; 5 tra Aggius, Bortigiadas e Tempio Pausania; 3 tra Calangianus e Luras; 2 tra Luogosanto, Badesi, Rita d’Agultu e Vignola, Aglientu.

Tra le assenze più eclatanti quelle di La Maddalena dove di medici di base ne mancano ben 7; ciò significa che su circa 10.670 cittadini residenti, oltre 6000 sono senza medico di medicina generale, circa il 60% della popolazione, assistiti da 2 soli medici ascot, che fanno quello che possono.

Un dato tanto preoccupante quanto sconfortante, e non solo a La Maddalena ma anche per le altre realtà galluresi e regionali complessivamente, anche perché le notizie che giungono non sono per niente rassicuranti, mancando complessivamente in Sardegna ben 450 medici di base. Sardegna che ha perso, tra il 2019 e il 2023, il 39% dei medici di medicina generale. E nel 2024, i partecipanti al concorso nazionale per il Corso di formazione specifica in Medicina generale sono stati inferiori ai posti disponibili.

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