Rivitalizzare e valorizzare il centro storico, identitario, del paese. A tal fine ad Arzachena s’è proceduto e si sta procedendo ad interventi di riqualificazione, come il rifacimento di Piazza Risorgimento, gli interventi artistici nella scalinata della chiesa di Santa Lucia, i vari mercatini estivi e natalizi.

Ora l’amministrazione Ragnedda punta a potenziare le attività presenti nel centro storico e ad attrarne delle nuove attraverso l’istituzione di misure incentivanti. Una di queste, per le quali ha dato mandato agli uffici per l’attuazione, è l’esenzione dal pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico, che sgraverebbe «l’esercente da un costo per l’esercizio dell’attività che può essere reinvestito per migliorare la qualità estetica dei locali in cui si svolge l’attività tale da rendere più accogliente ed attrattivo il centro storico di Arzachena».

La Giunta comunale ha dato pertanto mandato al Dirigente del Settore N. 5 - Attività Produttive «di elaborare proposta consiliare che introduca nel regolamento per il canone unico patrimoniale una possibile esenzione e/o riduzione quantomeno a tempo determinato dal pagamento del suolo pubblico delle attività commerciali in sede fissa verificandone la fattibilità ai sensi della normativa vigente nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione dei centri storici».

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