Arzachena, tentato stupro in centro: condannati due giovani tunisini
L’episodio nell’ottobre 2023: immobilizzarono l’amico della vittima («Se ti muovi ti ammazzo»), ma la ragazza riuscì a divincolarsi e a scappareIl gip del Tribunale di Tempio, Marco Contu, ha condannato a due anni e otto mesi reclusione Mohamedym Dkhili (31 anni), a due anni e dieci mesi di carcere Amine Khemissi, (26 anni), i due giovani di nazionalità tunisina accusati di aver tentato di violentare un ragazza di Arzachena.
I fatti sono dell’ottobre 2023, contestata anche la violenza sessuale di gruppo. La vittima venne aggredita mentre si trovava insieme ad un amico, nel centro di Arzachena. Khemissi avrebbe bloccato e minacciato il ragazzo: «Se ti muovi ti ammazzo». Mohamedym Dkhili, avrebbe invece tentato di spogliare la ragazza e si sarebbe abbassato gli slip mostrando i genitali.
La ragazza, stando alle indagini, riuscì a divincolarsi e scappare. I due giovani tunisini sono difesi dal penalista Giampaolo Murrighile, le vittime si sono costituitie parte civile e sono assistite dagli avvocati Antonello Desini e Daniela Peru. Il giudice ha accolto le richieste del pm Mauro Lavra