Due gli appuntamenti in programma: sabato 15 novembre, alle ore 18:30, si esibirà il Quintetto Anedda; sabato 29 novembre, sempre alle 18:30, sarà la volta del Quartetto Eos.

L’iniziativa è curata dalla Fondazione Bernardo De Muro in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Arzachena, in particolare con l’assessora alle Attività produttive Stefania Fresu, il delegato alla Cultura Giovanni Carta e la Società Geseco.

Il primo concerto vedrà protagonista il Quintetto Anedda, fondato nel 2002 in omaggio a Giuseppe Anedda, grande artista sardo che dedicò la vita alla valorizzazione del mandolino classico. Virtuoso dello strumento, Anedda lo riportò al suo giusto posto nelle sale da concerto, liberandolo dai pregiudizi che lo confinavano alla musica popolare. Le sue ricerche nei musei e nelle biblioteche europee, insieme alla riscoperta di manoscritti originali per mandolino di Vivaldi, Pergolesi e Beethoven, contribuirono a restituire allo strumento dignità e prestigio.

I musicisti del Quintetto Anedda, eredi della sua lezione, sono oggi artisti di fama internazionale che collaborano con istituzioni musicali di rilievo. Dopo il concerto seguirà un momento conviviale in collaborazione con la Cantina La Granitica e la Tenuta Agricola Coda di Lupo. L’ingresso è su prenotazione.

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