Arzachena, dei 5 vigili urbani assunti due hanno rinunciato
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dei 5 vigili urbani da assumere, da parte del Comune di Arzachena, in questo mese di maggio, 2 hanno rinunciato; il 1° giugno sarà il turno di altri 5 e il rischio è che anche in questo caso ci possano essere delle rinunce. Parliamo dei “rinforzi”, programmati per 10 unità complessivamente, attesi dal corpo di Polizia Locale per far fronte all’impegnativa stagione estiva. Che sarebbe un passo in avanti, secondo le disposizioni del nuovo comandante della Polizia Locale, il maggiore, Davide Ullasci, “rispetto alle 2 unità stagionali assunte l’anno passato”, afferma il delegato Salvatore Mendula. Quest’anno, col nuovo comandante Davide Ullasci, si è voluta rendere più allettante l'opportunità lavorativa - specialmente per persone non abitanti ad Arzachena, con domicilio anche lontano dal paese, “assumendole, sebbene a tempo determinato, dai 6 agli 8 mesi (a differenza di altri anni quando il periodo era più breve). Il problema, per chi arriva da fuori – prosegue il delegato Mendula - è che deve trovarsi un appartamento, con i prezzi estivi; venire dunque a lavorare ad Arzachena è difficile, problematico”. La speranza è che i "chiamati" di giugno confermino la presenza, al fine di rispondere alla seria problematica che si crea a causa del repentino aumento estivo della popolazione, che passa dalle circa 14mila persone a punte fino a 140-150 mila, distribuite in un vasto territorio, ripartito tra più frazioni e borghi, all’interno e sulla costa, di 240 mila chilometri quadrati.