Erano tutti presenti ieri pomeriggio ad Arzachena, nello spazio Nexus, i 19 tra ragazze e ragazzi, dai 12 ai 20 anni, all’inaugurazione della mostra dal titolo “Adolescenze”, con le loro opere realizzate, oltre 50, ed erano presenti i loro genitori, qualche altro parente, l’assessore servizi sociali Alessandro Careddu, Maria Antonietta Farris coordinatrice del plus di Olbia, nell’ambito del quale queste attività si sono svolte e Micaela Careddu, e naturalmente, l’insegnante Micaela Pisciottu.

Le tecniche utilizzate nelle realizzazioni scultoree sono state quelle del collage, dell’argilla e del gesso, certamente non facili come ha sottolineato l’insegnante: «Il mio obiettivo è stato quello di mettere i giovani in condizioni di creare liberamente attraverso delle tecniche plastiche, senza influenzare le loro scelte stilistiche affinché vivessero questo spazio come una fucina creativa, dove trasformare in materia, anche inconsciamente, le loro visioni, i personaggi della fantasia, i mostri, le fate, gli alter ego o gli idoli».

Una mostra dunque che ha consentito ai ragazzi di esprimersi artisticamente ma che rappresenta anche uno spaccato di mondo giovanile non facilmente penetrabile dagli adulti, che offre ad un’osservazione attenta, delle chiaviche di lettura importanti per interpretarlo e supportarlo, in questo non facile percorso di vita. Nel corso, abbiamo chiesto a Michaela Pisciottu, è emerso qualcuno in particolare? «Su 19 partecipanti al corso, abbiamo 19 talenti», risponde l’insegnante. «C’è chi si distingue per percorsi più romantici, altri per percorsi più ironici, chi per percorsi più tecnici; ma su 19, sicuramente posso dire che sono 19 talenti».

La mostra sarà visitabile fino a domenica 15 giugno, dalle 17:30 alle 20:00, con ingresso gratuito. Saranno gli stessi ragazzi a curarne l’apertura.

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