E' stato convocato per venerdì 27 marzo, alle ore 12, al ministero dello Sviluppo economico, a Roma, il tavolo per definire i dettagli del protocollo d'intesa sull'Eurallumina. Lo si è appreso in serata da fonti sindacali che si aspettano nelle prossime ore la formalizzazione dell'incontro. Intanto si è chiusa con un nulla di fatto la riunione di oggi nella sede della Direzione provinciale del Lavoro che avrebbe dovuto dare il via libera alla firma della cassaintegrazione per i circa 400 dipendenti diretti dello stabilimento di Portovesme. I sindacati si sono divisi e l'incontro è stato aggiornato a lunedì 30, quando si conosceranno anche i contenuti del protocollo d'intesa su cui sta lavorando il ministero. La Rusal, la multinazionale russa titolare dell'Eurallumina, ha manifestato l'intenzione di riaprire lo stabilimento tra un anno - è chiuso dall'11 marzo - e nel documento i sindacati chiedono impegni cogenti da parte dell'azienda. In assenza di risposte concrete, il Comitato di crisi del Sulcis Iglesiente, che ha riunito nel pomeriggio a Carbonia i sindacati e gli amministratori locali, ha deciso due iniziative di mobilitazione: lunedì 30 marzo un sit in sotto la presidenza della Giunta regionale in viale Trento a Cagliari; sabato 7 aprile un presidio davanti a Palazzo Chigi.
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