Con 24 ore di anticipo sulla data stabilita si ferma l'Eurallumina, che chiude i cancelli dopo oltre 30 anni di attività. Lo stop tecnico di un anno è stato imposto dalla Rusal, la multinazionale russa titolare dello stabilimento di Portovesme, senza nessuna garanzia, però, sulla ripresa produttiva.

Per cercare di trovare una soluzione a questo dramma il neo governatore della Sardegna Ugo Cappellacci oggi è volato a Roma per incontrare il ministro Scajola.

Anche i lavoratori non hanno escluso una loro prossima presenza nella Capitale dove è ripreso il presidio davanti a Palazzo Chigi dei 23 sindaci del Sulcis Iglesiente. Tutto questo a 24 ore dallo sciopero generale che domani paralizzerà l'intera provincia di Carbonia-Iglesias. La partenza del corteo promosso da Cgil, Cisl e Uil è fissata per le 9 a Carbonia, davanti al campo Sportivo Monteponi.    
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