Einstein Telescope Italia parla anche in sardo: online la versione del sito nella nuova lingua
L’iniziativa grazie all’accordo tra Regione e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Todde: «Così promuoviamo la nostra Isola»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da oggi anche il sardo è tra le lingue principali del sito web di Einstein Telescope Italia, affiancando italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. La traduzione dei contenuti è stata realizzata dallo Sportello linguistico regionale del Servizio lingua e cultura sarda della Regione Sardegna, con il supporto scientifico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Il progetto nasce da un accordo tra la Regione e l’Infn, siglato nei mesi scorsi e seguito da una delibera approvata dalla Giunta regionale.
Sono dunque sei le lingue in cui è possibile consultare i contenuti del sito, dedicato alla promozione della candidatura dell'area di Sos Enattos a Lula, nel Nuorese, a ospitare il futuro osservatorio di onde gravitazionali. Le pagine web ora disponibili in lingua sarda approfondiscono sia temi scientifici, come la scienza delle onde gravitazionali e gli scenari di scoperta che potrà aprire l'esperimento Einstein Telescope, sia aspetti più strettamente legati alla candidatura italiana, come le caratteristiche e le attività in corso nel sito candidato di Sos Enattos e i tanti impatti (tecnologico, ambientale e socio-economico) che l'arrivo dell'infrastruttura produrrebbe in Sardegna.
«La decisione di tradurre in lingua sarda i contenuti del progetto Einstein Telescope, consente di raggiungere un doppio risultato - afferma la presidente della Regione Alessandra Todde - Da un lato favorisce la promozione, valorizzazione e diffusione della nostra lingua, anche oltre i confini regionali e nazionali. Allo stesso tempo, è la dimostrazione di come la candidatura a ospitare in Sardegna l'infrastruttura, vada oltre la sola sfera scientifica, investendo l'aspetto economico, sociale, e (come in questo caso) culturale della nostra terra».
«Ringraziamo la Regione Sardegna per aver accettato la nostra proposta di tradurre e pubblicare in lingua sarda i contenuti del sito web di Einstein Telescope - aggiunge Alessandro Cardini, direttore della sezione di Cagliari dell'Infn - L'iniziativa, oltre a costituire un nuovo importante tassello della nostra attività di promozione della candidatura a ospitare ET in Sardegna, rappresenta un interessante esperimento linguistico, che dimostra come sia possibile esprimere concetti scientifici più o meno complessi anche in lingua sarda».
(Unioneonline)