22 marzo 2009 alle 12:16aggiornato il 22 marzo 2009 alle 12:16
Due chili di eroina a Porto TorresMalato di cuore? No, trafficante
Paolo Deidda, barista di 56 anni di Villanovatulo, è stato arrestato a Porto Torres dai militari della Guardia di Finanza subito dopo lo sbarco dal traghetto proveniente da Genova. Inutile la scusa: "Sono cardiopatico, ero fuori per farmi curare"L'uomo è stato trovato in possesso di 2,2 chilogrammi di eroina thailandese, considerata particolarmente pericolosa dagli esperti. La droga, destinata al mercato cagliaritano, era nascosta nei pannelli della Fiat Punto dell'uomo. Se immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre mezzo milione di euro. Quando ha visto la paletta della Guardia di Finanza e i cani del Nucleo cinofili della Tenenza di Porto Torres l'uomo ha mostrato nervosismo, ma si è giustificato dicendo di essere cardiopatico. I controlli nell'auto dell'uomo nel molo industriale di Porto Torres hanno permesso di trovare un involucro con un chilo di eroina e successivamente un secondo involucro con 1,2 chilogrammi della stessa sostanza. Dopo l'arresto l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di San Sebastiano a Sassari con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti.
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