Detenzione inumana: ex sequestratore sardo risarcito
Bernardino Ruiu scontò 26 anni per il rapimento di uno studente nel 1978. Il giudice civile ha condannato il ministero della Giustizia a pagare 63mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Uno degli esponenti di spicco dell’ex Anonima sequestri, l’orunese Bernardino Ruiu, ora settantottenne, condannato a 26 anni di carcere per il rapimento di Dino Toniutti avvenuto il 26 dicembre 1978, sarà risarcito dal ministero della Giustizia con 63.231,94 euro per le condizioni di detenzione sopportate per anni e ritenute inumane della Corte europea per i diritti dell’uomo.
L'avvocato Pierandrea Setzu
Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Cagliari, Paolo Corso, dando ragione al settantottenne assistito dall’avvocato Pier Andrea Setzu.
Nello specifico il legale ha contestato che in nessuna delle celle nelle quali ha vissuto era stato assicurato lo spazio di 3 metri quadri per ciascun recluso, avevano una sola finestra con grate metalliche, piccole e che non garantivano una adeguata illuminazione. Nella causa veniva lamentato anche che spesso mancava il riscaldamento, c’erano blatte, scarafaggi e topi, il bagno non aveva acqua calda e ci si poteva fare la doccia all’esterno solo due volte la settimana.
Francesco Pinna