Ci sono anche 40mila euro al Comune di Cagliari  per l’esibizione delle Freccie (scritto così) Tricolori nella lunga lista dei finanziamenti mirati contenuta nelle tabelle della legge Finanziaria appena approvata dal consiglio regionale: schemi che distribuiscono oltre 90 milioni nel solo 2023. I soldi vanno ad associazioni, eventi, enti e iniziative più o meno rilevanti e più o (spesso) meno capaci di creare un ritorno per la collettività. E capita che la descrizione dello scopo dell’erogazione dei fondi sia molto, forse troppo, generica. 

A scorrere l’elenco c’è di tutto. All’Università di Sassari vanno 300mila euro per uno “Studio preliminare per favorire le migliori politiche per uno sviluppo del segmento dello yachting e del diporto nautico”. Lo stesso Ateneo riceverà 900mila euro per l’attivazione di un corso di laurea nel settore vitivinicolo.

Per il Moto club Porto ferro di Alghero ecco 50mila euro come "contributo al funzionamento, addestramento giovani, realizzazione eventi  e  manifestazioni motoristiche”. Appena 19mila gli euro destinati invece al Motor Club Asd Agris sport Zia Maria, sempre di Alghero: servono come contributo al funzionamento.

Le attività istituzionali dell’accademia delle belle arti Sironi di Sassari saranno supportate con 800mila euro regionali. Centomila quelli destinati alla Fondazione San Pietro di Nuoro, che tra i suoi scopi ha quello di “creare una stabile struttura di promozione del dialogo pubblico sopra le grandi questioni collettive”. 

Il progetto contro la dispersione scolastica dell’Istituto Sant’Agnese di Sassari (paritario) conta su un contributo di 150mila euro.  Sempre a Sassari ha sede il Centro studi Life: riceve 150mila euro per la “realizzazione degli studi sul sistema sociale e sanitario” dell’Isola: l’ultimo con questa firma è datato 2018.

Il progetto della parità di genere del Comune di Guspini è stato valorizzato con 30mila euro regionali. Stesso municipio, ma per il contrasto della devianza giovanile: 50mila euro. 

Vanno invece a Capoterra 50mila euro per attività nel parco urbano di Capoterra: li prende l’associazione Dreamwork Sound. C’è un’elevata attenzione anche per il fitness: 200mila euro sono stati elargiti per il progetto “Happy Winter: impara, muoviti e gioca” della Asd Mad Fitness Ploaghe. 

Ventimila euro sono stati riconosciuti all’associazione Prosegugio di Nurri: realizzerà una manifestazione cinofila. Fondazione "Hymnos", invece è la  “Rete territoriale per lo studio e la valorizzazione delle fonti musicali antiche, liturgiche e dei canti a più voci”: per garantirne il funzionamento sono stati stanziati 200mila euro. Alle Acli sono stati riconosciuti 100mila euro per studiare i flussi migratori. Ancora Acli dietro Blue Sardinia con il suo progetto Eat sui disturbi alimentari: erogati 60mila euro. 

Segue una lunga lista di finanziamenti per i Comuni, che li useranno per realizzare opere varie: chi li abbia proposti non si sa, ma qualche consigliere regionale deve di certo difendere il suo territorio. E anche la sua parrocchia, vista la pioggia di finanziamenti per interventi su chiese e loro impianti

E si prosegue. L’Asd 4k Mori di Alghero riceve 100mila euro per partecipare alle gare di karting e 50mila per l’acquisto di attrezzature. 

Per progetti di accoglienza saranno spesi 300 mila euro: li gestirà la Fondazione San Saturnino di Cagliari. Il basket dell’Astro di Cagliari incassa 30mila euro per il “Torneo dei sogni”.

Al Municipio di Loculi sono destinati 100mila euro per “gli eventi e le iniziative collegate al Guinness World Record": si parla di pecorino. Trecentomila euro sono previsti per tenere aperte le grotte di San Giovanni a Domusnovas. Cinquantamila alle feste patronali del Comune di Piscinas e altrettanti alle manifestazioni folkloristiche di Nuxis. Il Racing Sulcis-lglesiente riceve 280mila euro. E, per restare in zona, 20mila sono destinati all’associazione balestrieri di Iglesias. 

Trecentomila euro vanno alla Fondazione Mont’e Prama per “pianificazione e istituzione dell'Ufficio di Piano”. Per il Comune di Isili ci sono 100mila euro divisi tra attività nel lago di San Sebastiano e formazione professionale nel settore dell’artigianato. Il coro di Ittireddu potrà promuovere le sue attività grazie a 60mila euro. Per le tradizioni popolari di Cheremule ce ne sono 30mila. Che diventano 310mila quando si parla di “promozione dei progetti territoriali” da parte dei “Comuni dei Fenici”. 

A Carbonia invece la Boxe potrà contare su 50mila euro. Sono invece 120mila quelli che la Regione versa in favore di Federazione Italiana sport equestri e Esercito per una manifestazione ippica al campo Rossi di Cagliari. 

Vale 100mila euro il progetto dell’associazione Perdas Novas di Gergei che ha lo scopo di “rilanciare il patrimonio monumentale preistorico della Sardegna”. Seicentomila euro vanno alle “associazioni jazz” considerata la “persistenza della crisi economica”. 

Anziani e Sardegna: a valorizzarli con il Blue Zone Tour c’è l’associazione Is Caravius Nuxis, che per questo gode di 700mila euro. Più del doppio dei 300mila destinati a una manifestazione di body building a Quartu. Salutisti questi, meno gli organizzatori del Bosa Beer fest che incamera 120mila euro. Stesso paese: 130mila euro vanno alla C.S. Bosa, la squadra,  per farla funzionare.

La cultura rurale necessità di 300mila euro per essere valorizzata: i soldi vanno alla Fondazione Distretto rurale Giudicato di Arborea. 

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