La zona infestata è grande 32.804 ettari. Di questi: 6.627 sono classificati “ad alto rischio”, mentre gli altri 26.177 sono “solo” a rischio. Intorno è stata delimitata un’area definita “cuscinetto”. Ed è enorme: 102.007 ettari. Ossia l’estensione dei confini amministrativi dei comuni che a breve, se non ci sarà alcun intervento di prevenzione, verranno ricoperti da miliardi di cavallette. Una piaga che colpisce la Sardegna centrale ormai da anni. 

La mappa dell'infestazione delle cavallette in Sardegna
La mappa dell'infestazione delle cavallette in Sardegna

L’assessorato regionale all’Agricoltura ha iniziato a muoversi. In attesa di misure di contrasto prima che si schiudano le uova, il servizio “Sostenibilità e Qualità delle Produzioni Agricole e Alimentare”, con un documento pubblicato oggi, 9 febbraio, ha disegnato la mappa del territorio considerato in pericolo nel 2023. Le indicazioni sono arrivate dal dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e dall’agenzia Laore, che hanno lavorato sul campo e individuato i parametri per le valutazioni. 

L’area “delimitata” copre il territorio di 26 Comuni ed è vasta 134mila ettari. Comprende: Anela, Austis, Benetutti, Bidonì, Bolotana, Bono, Bortigali, Bottidda, Bultei, Burgos, Dualchi, Esporlatu, Illorai, Lei, Noragugume, Nughedi Santa Vittoria, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Sarule, Sedilo, Silanus, Sorradile, Teti. 

La zona dichiarata “infestata” è di quasi 33mila ettari e interessa, ad esempio, l’88,18% del territorio di Noragugume (2348,17 ettari), l’83,6% di quello di Ottana (3775,2 ettari) e il 62,14 di quello di Oniferi (2.222 ettari).

I comuni con spazi considerati ad alto rischio sono 15, ed eccoli nella  tabella che segue. 

Aree ad alto rischio cavallette
Aree ad alto rischio cavallette
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